Opus Dei

In questo video della serie “Basta cominciare. Alcuni modi di aiutare gli altri” sono presentate alcune iniziative in Germania e in Austria che tentano di favorire l’inserimento in un nuovo ambiente di persone che sono state costrette a lasciare i luoghi d’origine.

È stato pubblicato da poco un libro di Gabriele Della Balda per le edizioni Ares: una antologia di testi di don Álvaro raccolti in 928 punti brevi.

«La nostra missione consiste nell’aiutare a essere docili alla grazia di Dio», dice il Vicario Ausiliare dell’Opus Dei.

L. (Polonia): "Mi ricordai di san Josemaría Escrivá e cominciai a ricorrere a lui recitando il rosario".

Il prossimo 20 luglio un autobus partirà da Zurigo verso Varsavia con un gruppo di 32 studentesse universitarie e liceali, provenienti da vari Cantoni. Lo scopo finale del viaggio è unirsi a Cracovia alle migliaia di giovani che arriveranno per le Giornate mondiali della Gioventù.

M. V. L. (Canada), studentessa di Scienze infermieristiche: "Un'amica mi parlò della novena del lavoro".

Una testimonianza dalla Spagna: "Pregai san Josemaría per l'intervento di mio marito".

"Il vero modo di essere felici è quello di procurare felicità agli altri imparando dalle diversità". È quello che un gruppo di ragazze universitarie di Madrid ha provato a fare proprio lo scorso luglio 2015 a Palermo, ospiti nella Residenza Universitaria Rume di Arces. È ormai il quarto anno che si svolge questa attività di volontariato, alla quale hanno partecipato studentesse spagnole e italiane.

Don Matteo Fabbri, vicario dell'Opus Dei per l'Italia, ripercorre il rapporto tra peccato e misericordia con l'aiuto dell'esempio di Pietro che pur consapevole dei suoi limiti si abbandona con fiducia al Signore.

Eliana Palma è una nonna cilena che in questa intervista spiega la sua visione del ruolo che i nonni hanno nella famiglia e nella società, e racconta come è stata felice nei 60 anni di vita assieme a suo marito Tito.