Perché bisogna confessarsi? La risposta di san Josemaría

San Josemaría spiega qual è il modo giusto per rendere la vita difficile ai sacerdoti: che i confessionali si riempiano di persone che vogliono riconciliarsi con Dio, attraverso la confessione. Inoltre in questo video il fondatore dell'Opus Dei spiega in che senso si considerava "anticlericale".

Le parole di di san Josemaría in questo video: "Portate molta gente alla confessione! C'è bisogno che vadano tutti a confessarsi. Ammazzate i sacerdoti! Però così, confessandovi.

C'era un anticlericale una volta, molto acceso, - anche io sono anticlericale, perché mi piace che il clero rimanga clero: che non imbrogli, che si limiti (e non è poco) alla propria missione spirituale. Con le braccia aperte dove entrino tutti, quelli della destra, quelli della sinistra, quelli di fronte, quelli di dietro. 

anche io sono anticlericale, perché mi piace che il clero rimanga clero

Tutti, tutti, tutti! Non possiamo chiudere la porta a nessuno! Non possiamo essere persone di partito. Non possiamo parlare di lotte, di litigi. La lotta è anticristiana.

Noi parliamo di comprensione. Noi parliamo di scambiare impressioni per giungere a un accordo. Ma di picchiarsi, di odiarsi. No! Per questo sono anticlericale, vero?

E c'era un anticlericale molto acceso, che diceva a un sacerdote: "Io vi ammazzerei tutti!" Ripeteva quella frase così conosciuta: "Io impiccherei l'ultimo prete con le viscere dell'ultimo vescovo."

Il sacerdote rispose: "Ma che cattivo gusto"! Io ti dirò come ci potete uccidere: preparatevi tutti per fare una buona confessione. Andatevi a confessare, e noi finiremo morti! Forza ammazzateci, portateci molte anime da confessare: le faremo molto felici.

E quando avranno pace nella coscienza, quando non avranno rimorsi, quando staranno in pace con Dio: che gioia! Che salute! Perfino fisica!"