Utilizzami bene il tempo. —Non ti dimenticare del fico maledetto. Faceva già qualcosa: dare foglie. Come te... —Non dirmi che hai delle scuse. —Non valse al fico —narra l'Evangelista— il fatto che non fosse tempo di fichi quando il Signore andò a cercarne. —E rimase sterile per sempre. (Cammino, 354)
Torniamo al santo Vangelo e soffermiamoci a considerare quello che riferisce san Matteo nel capitolo ventunesimo. Ci racconta che, rientrando al mattino in città, Gesù ebbe fame. Vedendo un fico sulla strada vi si avvicinò [Mt 21, 18-19], Che gioia, Signore, vedere che hai fame, o vedere che hai sete, come al pozzo di Sicar! [Cfr Gv 4, 7]. (...)
Come ti fai capire bene, Signore! Come ti fai amare! …