Chiedo preghiere per essere fedele
Daniela, medico e soprannumeraria dell’Opus Dei, racconta il dolore e la gioia di vivere accanto al marito, ancora giovane, ma gravemente ammalato.
Una vita ordinaria
Mi chiamo Massimo Allibrio, sono nato a Torino trentasei anni fa, e qui dove vivo svolgo funzioni amministrative presso un’Associazione culturale.
Genitori, dobbiamo fare qualcosa!
“La famiglia unita è la cosa normale. Vi saranno attriti, dissensi… Ma sono cose di tutti i giorni”, diceva san Josemaría. Per trasformare gli attriti in occasioni per fortificare l’unità familiare, Kan e Joachim hanno iniziato a Hong Kong un corso per genitori.
Prima insegnavo e basta…
Antonella, sposa, madre di tre figli e insegnante in un liceo di Messina, incontra l’Opus Dei e trova un significato più profondo per la sua attività di docente e per il suo rapporto con gli studenti.
Da Siviglia a Shangai
“Shangai: solo a pensarci ci veniva la pelle d’oca”. Ciononostante, Pepe, Luisa e i loro sette figli hanno lasciato Siviglia e si sono trasferiti in Cina
“Ho scoperto come lavorare per servire gli altri”
Jesús San Miguel ha appena ricevuto il Premio Castilla e León per la Ricerca Scientifica e Tecnica. È Direttore del Servizio di Ematologia dell’Ospedale di Salamanca e vice-direttore del Centro di Ricerche sul Cancro.
“Noto l’aiuto costante di San Josemaría”
Daniel Mwangi Mwaniki è keniano e vive ad Almería, in Spagna. Ha 31 anni e ha lavorato in varie città andaluse per mandare denaro ai suoi familiari
La storia di Antek, piccolo cavaliere coraggioso
“Mamma, sto per morire?”, domandava Antek. La malattia e il dolore di un bimbo pongono interrogativi cui è difficile rispondere. Antek, cinque anni, ha dato ad essi un senso. Ecco la sua storia.
Angela Fortunato
Angela lavora nel campo della Sanità negli Stati Uniti. In questo video racconta il suo incontro con la vocazione come numeraria, ricordando come ha imparato a pregare e ad accettare la volontà di Dio. Inglese, con sottotitoli.
Un pomeriggio venne a casa nostra…
Ettore Albertazzi, un professionista torinese, racconta il suo secondo e decisivo incontro con l’Opus Dei, dopo il primo avvenuto negli anni universitari.