Opus Dei

Il beato Álvaro parlava, durante un incontro a Hong Kong nel 1987 di come dobbiamo rispettare chi ha una fede diversa dalla nostra. Senza per questo non confessare la nostra fede e parlare di Dio con gli altri senza false timidezze e senza aver paura di offendere qualcuno.

Il 24 agosto 1930 Isidoro Zorzano seppe che Dio lo chiamava all’Opus Dei grazie a un incontro provvidenziale con san Josemaría in una strada di Madrid.

Il processo diocesano diraccolta di documenti e testimonianze sul Servo di Dio Toni Zweifel è stato aperto a Coira il 22 febbraio 2001 alla presenza del vescovo diocesano Mons. Amédée Grab

L’anno scorso sono stata operata di un gozzo interno e di alcuni noduli al collo. Come conseguenza dell’operazione, sono rimasta quasi senza voce, mi udivano appena; sono stata molto male, perché non si risolveva.

Scrivo per rendere un milione di grazie a Montse Grases. Per me è la “mia bambina Montse”. 11 anni fa ho subito una bruttissima frattura al piede. Trascorsi alcuni mesi dopo l’operazione non mi ristabilivo pienamente, al punto che mi hanno detto che non mi sarei mai rimessa del tutto.

Il secondo dei miei figli è nato dopo sette mesi di gestazione e pesava soltanto due chili e mezzo. Poche ore dopo la nascita gli hanno diagnosticato una emorragia cerebrale che gli aveva provocato una situazione di insufficienza respiratoria molto grave.

Gli appunti di Montse Grases, negli ultimi mesi di vita, mostrano come lottava per migliorare giorno dopo giorno.

Lavoro in una grande agenzia di viaggi. Un giorno, appena arrivato in ufficio, mi hanno comunicato che la cassaforte, dove sono conservati i biglietti, non si poteva aprire.

Mi piacerebbe esprimermi molto bene perché la mia gratitudine a Montse Grases sia un piccolo aiuto alla causa della sua beatificazione.

Era un po’ difficile avere rapporti con mia figlia. Ho nove figli e lei è l’unica che sorride raramente. Quando le se rivolge la parola, a mala pena risponde alla domanda.