San Josemaria Escrivá nei giardini di Verona

Lo scorso martedì 15 giugno, alla presenza di numerose autorità, la città di Verona ha intitolato al fondatore dell’Opus Dei una gradevole area verde. Situati tra via del Pontiere e lungadige Capuleti, i “giardini san Josemaría Escrivá” risultano molto vicini all’Arena e alla tomba di Giulietta, in sintonia con la vocazione artistica della città e frequentati da molti turisti.

La targa con l'intitolazione a San Josemaría

Lo scorso martedì 15 giugno, alla presenza di numerose autorità, la città di Verona ha intitolato al fondatore dell’Opus Dei una gradevole area verde. Situati tra via del Pontiere e lungadige Capuleti, i “giardini san Josemaría Escrivá” risultano molto vicini all’Arena e alla tomba di Giulietta, in sintonia con la vocazione artistica della città e frequentati da molti turisti.

Il vicario regionale per l’Italia, don Matteo Fabbri, dopo aver commentato che lo spirito dell’Opus Dei - la santificazione della vita quotidiana - si rivolge propriamente all’uomo comune, “dal professionista all’operaio, dallo studente alla madre di famiglia”, ha voluto ricordare quella “goccia di sangue veronese” che il fondatore dell’Opera possedeva, a motivo di una sua antenata.

La targa è stata inaugurata dal sindaco Flavio Tosi, che ha sottolineato “il forte impulso dato da san Josemaría al mondo cattolico all’interno della società civile”.

Presenti gli assessori al Patrimonio, Daniele Polato, all’Istruzione, Alberto Benetti, e allo Sport, Federico Sboarina, nonché un delegato del Vescovo e il vicario di zona. Chi ha preso la parola, ha messo in luce il messaggio di positività e di speranza che il fondatore dell’Opera ha portato al mondo, contribuendo a rinnovare dall’interno tutti gli ambiti della società umana.

FOTO: MARCHIORI per l'Arena.it

Nonostante la pioggia inclemente, il pubblico, numeroso, era composto da adulti e giovani. Risaltava una delegazione dell’Associazione Nazionale Alpini, che ha la sua sede proprio accanto ai giardini.

Il giorno stesso e in quelli successivi sono apparsi servizi sulle televisioni locali e sulla stampa cittadina, che hanno commentato positivamente l’avvenimento.

Si corona, con questo gesto significativo, un sogno che molti veronesi coltivavano da tempo. Un gesto - come ha commentato nel suo intervento l’assessore Sboarina - “che ci rende felici e orgogliosi per tutta Verona”.

La devozione a San Josemaría in Italia