Un quadro di san Josemaría a Varese

È stato benedetto un ritratto di san Josemaría che presto verrà collocato in una cappella della chiesa di Sant’Ambrogio Olona a Varese.

Sabato 14 dicembre Varese ha ricordato san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. In una giornata fredda ma soleggiata tutti gli amici, i cooperatori e i fedeli della Prelatura dell’Opus Dei si sono ritrovati con molti parrocchiani nella chiesa di Sant’Ambrogio Olona a Varese sulla strada che porta al famoso Sacro Monte e lì hanno partecipato alla S. Messa prefestiva delle ore 18.00.

Il parroco, don Giorgio Spada, ha ricordato la presenza di san Josemaría proprio nel rione, nell'estate del 1968, precisamente dal 18 luglio al 31 agosto, ospite nella vicina Villa Toeplitz, una villa con un grande parco all'italiana, un tempo proprietà privata ora invece divenuta parco pubblico del Comune di Varese e sede di alcune attività dell' Università dell'Insubria. Nell'omelia don Giorgio ha evidenziato come la presenza dei santi (nella basilica di S. Vittore martire, in centro a Varese, per tutta la settimana scorsa almeno 60.000 persone hanno reso omaggio alla reliquia di Giovanni Paolo II) sia per noi uno sprone, un esempio per raggiungere, nei nostri impegni di ogni giorno, la santità.

Durante la celebrazione alla destra dell'altare, sopra un cavalletto di legno, è stato posto un ritratto di san Josemaría che, alla fine della Messa, è stato benedetto e sarà collocato nella prima cappella entrando sulla destra. Ha preso poi la parola l'avv. Fabio Fedi che ha sottolineato come, fin dal 2007, Varese ha sempre ricordato con gratitudine la presenza e la figura del “santo dell'ordinario” come lo definì Giovanni Paolo II. Infatti, oltre all'omaggio odierno, già nel 2007 ci fu l'intitolazione del viale principale del parco di Villa Toepliz a san Josemaría Escrivá seguito successivamente da un altro evento che catalizzò l'attenzione di tante persone: la posa di una targa di marmo, nel giugno 2008, alla base del campanile del Santuario del Sacro Monte per ricordare la visita che il santo fece alla Madonna nera tanto cara ai varesini e non solo.