Sondrio: una mostra sulla vita di san Josemaría Escrivá

Venerdì 11 aprile alle ore 19 a Palazzo Martinengo verrà inaugurata, alla presenza dell'Arciprete di Sondrio Mons. Valerio Modenesi, una mostra sulla figura e le opere di San Josemaria Escrivà, il fondatore dell'Opus Dei.

Sondrio a palazzo Martinengo un appuntamento da non mancare. Aperto fino al 13 aprile.

Venerdì 11 aprile alle ore 19 a Palazzo Martinengo verrà inaugurata, alla presenza dell'Arciprete di Sondrio Mons. Valerio Modenesi, una mostra sulla figura e le opere di San Josemaria Escrivà, il fondatore dell'Opus Dei. La mostra rimarrà aperta anche sabato 12 aprile e Domenica 13. La mostra è allestita su pannelli, raffiguranti fotografie con didascalie, testi di omelie del Santo e le immagini dei momenti più significativi che hanno caratterizzato la vita di San Josemaría Escrivá, nato a Barbastro (Spagna) il 9 gennaio 1902, Fondatore dell'Opus Dei (Opera di Dio), Prelatura Personale di cui fanno parte circa 84.000 persone nei cinque continenti, con sede a Roma.

Un Santo della Chiesa cattolica che nel 1928, cinquant'anni prima del Concilio Vaticano II, per Provvidenza di Dio ebbe l'intuizione che Dio chiede a tutti gli uomini di essere santi, compiendo il loro lavoro e gli impegni quotidiani con spirito cristiano, nel posto dove il Signore li ha voluti mettere, cercando non tanto di fare cose straordinarie, ma sforzandosi di fare le cose ordinarie e di dedicarsi alle occupazioni normali per ciascuno, con amore straordinario.

A Roma, in una piazza San Pietro gremita da oltre 450 mila fedeli, provenienti da 80 Paesi di tutti i continenti, il 6 ottobre 2002, durante la cerimonia di canonizzazione, Papa Giovanni Paolo II ebbe a dire di lui " ... fu scelto dal Signore per annunziare la chiamata universale alla santità e per indicare che la vita di tutti i giorni, le attività comuni, sono cammino di santificazione. Si potrebbe dire che fu il Santo dell'ordinario ..."

Un "cammino" dunque, come il titolo del suo libro più conosciuto e diffuso in tutto il mondo (4 milioni e mezzo di copie vendute, tradotto in 44 lingue) destinato a tutti gli uomini di buona volontà delle più diverse razze e condizioni. Nella spiritualità che San Josemaría ha materializzato nell'Opus Dei con la sua vita, ormai milioni di uomini in tutto il mondo hanno trovato spunti di riflessione e sostegno per la loro vita cristiana, ricavandone pace, gioia e forza.

In "Cammino", pubblicato per la prima volta nel 1934, 999 brevi pensieri per la meditazione quotidiana spaziano in tutti gli aspetti della vita cristiana, per chi desidera vivere e comportarsi da figlio di Dio in mezzo al mondo: dal carattere all'apostolato, passando per la preghiera, il lavoro e le virtù; un'opera diventata ormai un classico della letteratura ascetica (Ed. Ares, Milano, 2006).

Alcuni eventi faranno da contorno alla mostra. Sabato 12 aprile, presso la Collegiata SS. Gervasio e Protasio, la Santa Messa delle ore 18.00 sarà celebrata da un sacerdote della Prelatura dell'Opus Dei, che durante l'omelia accennerà ad alcuni aspetti della spiritualità del Santo.

La memoria di San Josemaría si celebra il 26 giugno, giorno della sua morte avvenuta nel 1975 a Roma, dov'è sepolto nella chiesa Prelatizia di Santa Maria della Pace.

Sempre sabato 12 alle ore 20,30 nella Sala Vitali del Credito Valtellinese in via Pergole, 10 si terrà la proiezione di un filmato sulla cerimonia di canonizzazione del 2002, a cui seguirà una breve conferenza tenuta dallo storico Prof. Riccardo Ceddia sulla figura e il messaggio di San Josemaría. Occasione anche culturale da non perdere !

Orari di apertura della mostra: venerdì 11 dalle 19 alle 21 , sabato 12 aprile dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Domenica 13 dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.