Omelia: Il trionfo di Cristo nell'umiltà

Audio dell'omelia di Natale ""Il trionfo di Cristo nell'umiltà", pronunciata il 24–XII–1963, pubblicata in "È Gesù che passa".

Il grande annuncio del Natale

Lux fulgebit hodie super nos, quia natus est nobis Dominus: oggi splenderà la luce su di noi, perché ci è nato il Signore. Ecco il grande annuncio che commuove in questo giorno i cristiani e che, per loro mezzo, viene rivolto a tutta l'umanità.

Dio è in mezzo a noi. È questa la verità che appaga la nostra vita. Ogni Natale deve essere per noi un nuovo e peculiare incontro con Dio, in modo tale che la sua luce e la sua grazia entrino fino in fondo nella nostra anima.

Uno come gli altri

Scena della natività sulla facciata della basilica della "Sagrada familia" a Barcellona.

Ci soffermiamo davanti a Gesù Bambino, a Maria e a Giuseppe, e contempliamo il Figlio di Dio rivestito della nostra carne. Cristo fu umile di cuore (cfr Mt 11, 29). In tutta la sua vita non volle per sé nulla di singolare, nessun privilegio. La sua esistenza umana ha inizio nel seno di sua Madre, ove permane nove mesi come ogni altro mortale, nel modo più naturale. Ben sapeva il Signore quale estremo bisogno avesse di Lui l'umanità, e ardente era la sua ansia di scendere sulla terra per la salvezza di tutte le anime: eppure ogni cosa segue il suo corso. Egli nacque quando giunse il suo momento, come ogni altro uomo sulla terra. Dal concepimento alla nascita, nessuno — tranne Giuseppe ed Elisabetta — si rende conto del prodigio: Dio viene a porre la sua dimora tra gli uomini.

La vera umiltà

Il Natale di Gesù è soffuso di ammirevole semplicità: il Signore viene senza risonanza, sconosciuto a tutti. Qui in terra, soltanto Maria e Giuseppe partecipano a questa avventura divina. Poi i pastori, ai quali gli angeli recano l'annunzio. E, più tardi, quei saggi dell'Oriente. È così che ha compimento l'evento trascendente che unisce il cielo alla terra, Dio all'uomo.

Grandezza di un bambino che è Dio! Suo Padre è il Dio che ha fatto i cieli e la terra, eppure Egli è lì, in una mangiatoia, quia non erat eis locus in diversorio, perché non c'era altro posto sulla terra per il Signore di tutto il creato.

San Josemaría Escrivá de Balaguer, È Gesù che passa, "Il trionfo di Cristo nell'umiltà". Vai al testo dell'omelia

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