Mons. Ocáriz: «La fedeltà del cristiano è sempre fedeltà a Cristo»

Il 25 giugno il prelato dell’Opus Dei ha incontrato alcuni fedeli della prelatura che abitano a Roma.

Mons. Fernando Ocáriz ha avuto a Roma un incontro con alcuni fedeli dell’Opera nella mattina del 25 giugno, anniversario dell’ordinazione sacerdotale, nel 1944, dei primi tre presbiteri dell’Opus Dei: il beato Álvaro del Portillo, don José María Hernández Garnica e don José Luis Múzquiz.

Il prelato ha approfittato dell’anniversario per chiedere preghiere affinché non manchino sacerdoti nella prelatura dell’Opus Dei e nel mondo intero. Ha sottolineato anche che è un giorno buono «per riflettere sull’anima sacerdotale che hanno tutti i cristiani, origine dello zelo apostolico».

dobbiamo essere mediatori in Cristo Gesù per riferire a Dio tutte le cose e perché la grazia di Dio vivifichi tutto. Lo possiamo fare con il lavoro e la preghiera

Alludendo a san Josemaría, ha affermato che dobbiamo essere mediatori in Cristo Gesù per riferire a Dio tutte le cose e perché la grazia di Dio vivifichi tutto. Lo possiamo fare con il lavoro e la preghiera. Proprio per questo il prelato ha messo in rilievo l’importanza della centralità di Cristo: «Quando le cose costano, pensate alla fedeltà non a un semplice ideale, ma a Cristo». La fedeltà – ha detto – «è sempre fedeltà a Cristo».

Monsignor Fernando Ocáriz ha parlato anche della festa di san Josemaría, che si celebra il 26 giugno: «Come diceva don Javier [mons. Javier Echevarría, precedente prelato dell’Opus Dei], non dovete considerare la sua vita come una cosa del passato, ma come un esempio vivo, per ognuno di noi, nel presente». Inoltre ha invitato «a ricorrere spesso all’intercessione del fondatore dell’Opus Dei e a continuare ad approfondire i suoi scritti».

Il prelato ha concluso l’incontro augurando a tutti una buona estate e chiedendo preghiere per il viaggio pastorale che si appresta a compiere in tutta Europa. Infine, ha invitato i fedeli dell’Opus Dei di Roma a rimanere con la preghiera, durante i mesi estivi, vicini a Papa Francesco, alla sua persona e alle sue intenzioni.