Lavoro di Dio
“Non vi dico: allontanatevi dalla città e disinteressatevi delle faccende cittadine. No. Rimanete dove siete, ma praticate la virtù”. Lo diceva un santo del IV secolo e lo ripeteva san Josemaría, quando affermava che nella vita ordinaria, fatta di lavoro, ci aspetta Dio.
Lavoro e contemplazione (1)
Essere contemplativi è godere dello sguardo di Dio. Per questo chi sa di essere in sua compagnia lungo la giornata, vede con occhi diversi i compiti da svolgere.
Lavorare con coscienza
Chi desidera essere santo non può limitarsi a lavorare; deve lavorare bene, impegnandosi a fondo, accettando gli insuccessi e imparando a praticare le virtù nel lavoro quotidiano: la pazienza e la carità, tanto per fare un paio di esempi. Nuovo testo sulla santificazione del lavoro.
Novena del lavoro a san Josemaría
Riportiamo l'intervista a don Francisco Faus, autore della novene a san Josemaría Escrivà dedicate al lavoro, ai malati e alla famiglia.
Il segreto per lavorare bene
Regina N. Eya, professore associato di Psicologia all'Università di Enugu, Nigeria
La Chiesa di San Josemaría a Muyaka, Kenya
Nel 2003, i cattolici di Munyaka ottennero un terreno per incominciare a costruire una chiesa in onore di san Josemaría. Ora hanno una struttura provvisoria che usano per la messa domenicale, benché sperino che a breve sia pronta la chiesa definitiva, con una casa per il sacerdote.
La semplice preparazione di un pranzo acquista un valore infinito
Marie Cantin, Medico, Casalinga, Quebec, Canada
Lavoro e riposo
La chiamata divina a lavorare include la necessità del riposo. Come si deduce dal racconto della creazione, «l’alternanza tra lavoro e riposo, propria della natura umana, è voluta da Dio stesso».