Riguardo a una sentenza del Tribunale Supremo della Spagna

In riferimento ad alcune notizie apparse su vari media a proposito di una sentenza del Tribunale Supremo della Spagna, l'Ufficio Informazioni dell’Opus Dei in Spagna precisa:  

1. I. M. A. ha richiesto la cancellazione dei dati su di lei che l'Opus Dei conservava, per il fatto di esser stata fedele della Prelatura.

  

2. Le è stato risposto che gli unici dati personali conservati riguardavano tre date: la data della domanda di ammissione, quella dell'incorporazione alla Prelatura e la data di uscita. 

3. Di fronte alla richiesta dell'Agenzia Spagnola per la Protezione dei Dati di cancellare questi dati, la Prelatura dell'Opus Dei ha opposto rifiuto, poiché considerava le tre date come "fatti storici, realizzati volontariamente e che non si possono annullare". 

4. Il Tribunale Supremo ha deliberato di far prevalere il diritto alla privacy della reclamante, senza accettare le argomentazioni della Prelatura. L’Opus Dei ha ottemperato alla sentenza e ha dato corso alle opportune comunicazioni, informando della cancellazione di questi dati.