Luis, Belgio

Luis è portoghese ma lavora a Bruxelles, nella Commissione Europea. È sposato e ha sei figli: "La vita è un'opportunità che Dio mi dà per preparare l'eternità"

Luis con la moglie durante un viaggio a Roma

Luis è portoghese ma lavora a Bruxelles, nella Commissione Europea. È sposato e ha sei figli: "La vita è un'opportunità che Dio mi dà per preparare l'eternità"

Che senso ha la vita per te?

La vita è un'opportunità che Dio mi dà per preparare l'eternità.

Anche se passa ad "altissima velocità", ogni occasione mi offre l'opportunità di migliorare nelle virtù, di farmi santo.

Secondo te perché vale la pena vivere?

Vale la pena vivere perché con la nostra vita possiamo aiutare gli altri e perché ci possiamo avvicinare a Dio con la nostra vita ben vissuta.

Che cosa ti aiuta quando sei un po' giù o incontri una difficoltà, un dolore inatteso?

Pensare a Dio, alla Santissima Vergine, agli Angeli Custodi. La preghiera e i sacramenti mi aiutano moltissimo in questi momenti.

Che cosa significa per te essere cristiani?

Essere cristiani è vivere un'avventura con Dio, fidarci delle sue grazie, e, in questo modo, aiutare gli altri.

Ed essere cristiani in mezzo al mondo?

Non avere paura del lavoro, delle circostanze normali della vita e, mettendo Dio in tutto, essere immerso nella società.

Fai qualche cosa per migliorare il mondo?

Mi sembra molto importante pregare sempre e inoltre essere attento a chi ci sta intorno per vedere in che cosa possiamo essere utili.

Come spieghi a un amico chi è Dio per te?

L'amicizia facilita molto il compito. Gli dico che Dio è un amico che non ci lascia mai soli, che è un padre che perdona sempre.

Andrai alla Messa che ci sarà intorno al 26 giugno, per celebrare la festa di San Josemaría? Dove andrai?

Sì, andrò a Bruxelles.