La santità è ancora di moda?

Il 1 novembre si celebra la Solennità di Tutti i Santi, un buon momento per ricordare la chiamata universale alla santità, l’asse centrale del messaggio di San Josemaria. Ma…si può essere santo nel mondo di oggi?

San Giovanni Paolo II e il beato Alvaro del Portillo

A volte pensiamo che la santità è riservata per pochi ‘eletti’ che hanno dovuto soffrire molto per essere santi. Incluso si direbbe che essere santi oggi non è molto ‘cool’ e la parola ‘santità’ sembra essere caduta nell’oblio. Nonostante, Benedetto XVI ricordava che la santità ‘non perde mai la propria forza attrattiva, non cade nell’oblio, non passa mai di moda, anzi, col trascorrere del tempo, risplende con sempre maggiore luminosità’1.

Il messaggio centrale della predicazione di San Josemaría è la chiamata di ognuno di noi alla santità. Come ricordava il Papa Francesco nel twitter del 2013, per essere santo non è necessario fare cose straordinarie, ma ‘la preghiera, l’umiltà e l’amore a tutti’. Sono molte le persone che possono essere santi, ma è necessario ‘allenarsi per essere discepoli di Gesù’2

è necessario ‘allenarsi per essere discepoli di Gesù’

Molti sono i santi che hanno raggiunto gli altari nella modernità. La Madre Teresa di Calcuta, canonizzata nel 2016, ci ricorda che la santità è ‘fare la volontà di Dio con allegria’. A San Giovanni Paolo II, il grande Papa del terzo millennio, diceva che l’avventura della santità ‘comincia con un si a Dio’. Il Magistero ci insegna che la santità non richiede azioni straordinarie, ma ‘consiste solo nella conformità al divino volere, espressa in un continuo ed esatto adempimento dei doveri del proprio stato’3. Cosa vuol dire? Che per essere santi è necessario decidersi di seguire la volontà di Dio, in tutti gli aspetti della nostra vita. San Josemaría scriveva: Bada bene: nel mondo ci sono molti uomini e molte donne, e il Maestro non tralascia di chiamarne neppure uno. Li chiama a una vita cristiana, a una vita di santità, a una vita di elezione, a una vita eterna. (Forgia , 13)

Inoltre, i santi ci hanno lasciato con il suo esempio diverse chiavi per arrivare alla santità. Nei momenti di tensione e lotta, San Nicola de Flue ha fatto dell’Eucaristía il centro della sua vita, che lo ha trasformato nell'Apostolo della Pace per la Confederazione Svizzera. La sua preghiera è ora ripetuta nelle chiese di tutto il paese: O Signore mio Dio,
dammi tutto ciò che conduce a Te.O Signore mio Dio, prendimi tutto ciò che distoglie da Te.O Signore mio Dio, strappami anche a me stesso, e dammi tutto a Te”.

San Josemaria scriveva che se vogliamo veramente essere santi dobbiamo compiere il piccolo dovere d’orni momento: fa’ quello che devi e sta’ in quello che fai’4, ci consiglia in Cammino. Inoltre, ha mostrato che la santità personale non è una entelechìa, ma una realtà precisa, divina e umana, che si manifesta costantemente in opere quotidiane di Amore5.

Lo scorso 25 Ottobre 2017, Mons. Fernando Ocáriz ricordò che ‘quando San Josemaria cominciava a lavorare, diceva a Cristo – con parole o senza parole – ‘facciamo questo tra i due. Tutta realtà cristiana è sempre ‘in Cristo; non c’è un altro cammino per arrivare a Dio’.

Papa Francesco ha animato ai giovani a darsi a Cristo perche Gesù ‘ci offre qualcosa di superiore della Coppa del Mondo! Qualcosa di superiore della Coppa del Mondo! Gesù ci offre la possibilità di una vita feconda, di una vita felice e ci offre anche un futuro con Lui che non avrà fine, nella vita eterna6.


1 Benedetto XVI, Visita Pastorale a Sulmona (4 Luglio 2010)

2 S.S. Papa Francesco,Vigilia de Oración JMJ Rio 2013, Brasil. (27 Julio 2013)

3Benedicto XV, AAS 1920, p. 173

4Camino, 815.

5 Forgia, 440.

6 Papa Francisco, Vigilia de Oración JMJ Rio 2013, Brasil. (27 Julio 2013)