L'avventura di una nuova famiglia

Vi raccontiamo la storia di Chiara e Riccardo e della nascita inaspettata di Sofia.

Chiara oggi ha 36 anni, è sposata con Riccardo e ha una figlia, Sofia. L’inizio della storia della sua famiglia è molto simile a quella di alcune ragazze che si ritrovano ad aspettare un figlio senza averlo programmato e senza essere ancora in un’ottica di progetto famigliare aperto alla vita.

“Nel 2012 frequentavo un corso di formazione professionale - racconta Chiara - organizzato dall’associazione Scuola Alberghiera Mediterranea SAME. Durante quei mesi del corso scoprii di aspettare una bimba. All’epoca io e Riccardo eravamo solamente fidanzati”.

scoprii di aspettare una bimba. All’epoca io e Riccardo eravamo solamente fidanzati

La SAME dava la possibilità ai partecipanti del corso di frequentare anche degli incontri di formazione cristiana. Uno di questi incontri era sul valore della vita umana in tutte le sue fasi. “Non sapevo ancora di essere incinta, eppure quelle parole mi colpirono molto: non avrei mai immaginato che di lì a poco quella che mi sembrava solo teoria mi avrebbe aiutato nel comprendere quale fosse la cosa migliore da fare”.

All’epoca della scoperta di essere in attesa di un figlio Chiara non lavorava e nemmeno il suo fidanzato Riccardo. Quando scoprì di aspettare un bambino le reazioni delle persone vicine a Chiara furono diverse. Non tutti erano d’accordo su quale fosse la cosa migliore per lei. L’ombra dell’interruzione volontaria della gravidanza, dell’aborto, si manifestò per un momento nella vita di Chiara e Riccardo.

Non tutti erano d’accordo su quale fosse la cosa migliore per lei

“In quei momenti le relazioni ci hanno salvato. - continua Chiara - Le persone che si occupavano dell’organizzazione del corso mi sono state molto vicine, sono state e sono tuttora come una seconda famiglia per me”.

Ma le relazioni di cui Chiara parla non sono solamente quelle umane. In una situazione così piena di preoccupazioni come quella di una gravidanza inaspettata anche il sostegno soprannaturale poteva fare la differenza: “In quei giorni Dio si servì di alcune persone dell’Opus Dei per farmi riavvicinare a Lui. Ricominciai a pregare. In più conobbi san Josemaría e il beato Álvaro e affidai a loro le mie intenzioni”.

Dio si servì di alcune persone dell’Opus Dei per farmi riavvicinare a Lui

Dopo la nascita di Sofia, Chiara e Riccardo hanno iniziato un percorso di preparazione al matrimonio, che è culminato con il coronamento del loro amore davanti a Dio nel luglio del 2017. Oggi Chiara si occupa della mensa in una scuola dell’infanzia e Riccardo lavora in una pompa di benzina.